L’Ente Bilaterale EBILAV persegue le seguenti finalità:
- formazione, in conformità con l’art. 37 del d.lgs. 81/2008 e successive
modificazioni ed integrazioni sulla sicurezza sul lavoro, sulla qualificazione
professionale e sul contratto di apprendistato; - sostegno del reddito e dell’occupazione, anche mediante riqualificazione
professionale dei dipendenti; - promozione, sviluppo e diffusione di forme integrative nel campo della previdenza
e dell’assistenza, secondo le intese tra le parti sociali; - monitoraggio, attraverso la Costituzione di una Commissione pari opportunità,
della parità di trattamento tra i lavoratori e le lavoratrici, per evitare discriminazioni basate su nazionalità, sesso, idee politiche, sindacali e religiose; - conciliazione e certificazione, secondo quanto disposto dal d.lgs. 276/2003 e successive modificazioni ed integrazioni;
- costituzione dell’Organismo Paritetico per l’espletamento delle azioni inerenti l’applicazione del d.lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
- costituzione della banca dati delle RSU;
- costituzione della banca dati delle RLS;
- interpretazione autentica dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di risoluzione di eventuali controversie in merito, attraverso la costituzione di una specifica Commissione, che ha anche il compito di prevenire e risolvere potenziali conflittualità;
- costituzione di un Osservatorio permanente per il monitoraggio, ai fini statistici, delle iniziative adottate dalle Parti in materia di occupazione, mercato del lavoro, modelli contrattuali, formazione e qualificazione professionale, nonché di verifica dell’andamento della contrattazione di secondo livello e delle vertenze esaminate dalle Commissioni di Conciliazione;
- gestione dei contributi obbligatori di cui agli articoli successivi, conformemente ai regolamenti formulati dalle Parti che hanno stipulato il presente contratto;
- costituzione degli enti bilaterali a livello territoriale e coordinazione delle relative l’attività, verificandone la coerenza con gli accordi nazionali;
- attivazione, direttamente o in convenzione, di procedure per accedere ai programmi comunitari ispirati e finanziati dai fondi strutturali, con particolare riferimento al Fondo Sociale Europeo e relativa gestione;
- attivazione di un fondo di assistenza sanitaria integrativa e di un fondo di previdenza complementare;
- attuazione di ogni ulteriore compito che rientri nelle previsioni di Legge e che sia affidato all’Ente dalle Parti stipulanti.
L’Ente Bilaterale Nazionale provvederà a formulare uno schema di regolamento per gli Enti Bilaterali Territoriali.